Di fronte alla crisi economica e energetica Berlusconi fa esattamente il contrario di Obama. In Usa stanno investendo miliardi in fonti rinnovabili, in Italia si fa il contrario arrivando a peggiorare le già poche misure a favore della razionalizzazione energetica. E’ necessario impegnarsi per la cancellazione dei nuovi balzelli di Berlusconi sugli impianti di pannelli solari fotovoltaici. Ma non basta. In questi mesi il fronte ecologista ha giocato in difesa provando a difendere i risultati attenuti sotto il Governo Prodi. Oggi è arrivato il momento di chiedere all’Italia di fare un passo in avanti verso la sostenibilità ambientale. Come? Passando dalla protesta alla proposta. La nostra idea è quella di lanciare una seconda catena di blog Contro il suicidio energetico e nucleare. Abbiamo visto che è uno strumento di comunicazione efficace. Qui sotto trovate alcune richieste che vanno da piccole iniziative fino a grandi cambiamenti. [continua…] Da il Kuda la notizia qui…
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Filed under: energia rinnovabile | Tagged: accordi ue, ambiente, bruxelles, Business and Economy, certificati verdi, ecologia, economia, energia, energia nucleare, energia rinnovabile, energie rinnovabili, europa, finanziamenti agevolati, fotovoltaico, green economy, green energy, idrogeno, impianti eolici, impianti fotovoltaici, incentivi, inquinamento, italia, Italy, legge, obama, pannelli solari, parchi eolici, politica, protocollo di kyoto, riscaldamento globale, risparmio energetico, solare termico, tecnologia, United States, usa |
come sempre la verità sta nel mezzo. Le centrali nucleari sono brutte da vedere, e sin qui siamo tutti daccordo, ma in quanto a ecologia sono ecologicamnete più pulite di qualsiasi altra fonte energetica. Lo scopo infine è produrre di più per risparmiare non investire e spendere per poi non rinnovare…Lo stiamo già vedendo con la raccolta differenziata.
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santo, le centrali non sono assolutamente le più pulite perchè producono scorie che non saranno smaltite nei prossimi 200 secoli.
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