Milano mobilità – Croci rischia il posto da assessore Scontro nel Pdl sulla successione


MILANO - Bike MI (02)
Image by Ambrosiana Pictures via Flickr

Scoppia il caso a poco più di un anno dal voto. La Moratti pronta a togliere le deleghe sul traffico. Resta il nodo Ecopass. La Lega: meglio un rimpasto.

MILANO – I bookmaker di Palazzo Mari­no parlano di venerdì. La deci­sione del sindaco Letizia Morat­ti sul futuro dell’assessore Edo­ardo Croci arriverà entro la fi­ne della settimana. Ci sono va­rie opzioni allo studio. La più radicale: a Croci viene revocata la delega al traffico, mentre re­sta quella all’Ambiente. Il traffi­co viene affidato al vicesindaco Riccardo De Corato. Ecopass se­guirà la delega al traffico o re­sterà nelle mani del suo padre putativo Edoardo Croci (la ma­dre è lo stesso sindaco Morat­ti)? Domanda da un milione di euro. La tentazione c’è, ma as­somiglierebbe molto a un ha­rakiri politico della stessa Mo­ratti. Altra opzione: nessuno vuole mettere mano allo spac­chettamento degli uffici a me­no da un anno e mezzo dalle elezioni (mobilità, ambiente e trasporti sono insieme), quin­di c’è allo studio una sorta di «commissariamento».

[….] La difesa di Croci arriva dal fronte ambientalista, da fette della società civile e dalla Lista Moratti, di cui lo stesso Croci fa parte. Anche il Pdl scende in campo. Ma non per difendere Croci.
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La solidarietà a Croci arriva da molte parti. Da Andrea Pog­gio, Legambiente: «Croci è l’unico difensore dei mezzi pubblici, dei pedoni e dei cicli­sti di questa maggioranza».

Dal Fai e da Italia Nostra: «Sia­mo seriamente preoccupati dall’ipotesi di amputazione delle deleghe di Croci. In que­sti anni ha cercato, pur tra mil­le difficoltà politiche, di con­durre una coerente politica ambientale».

Dal Verde Enrico Fedrighini: «Il sindaco è di fronte a un’alternativa secca: o difende Croci cioè la politica di cambiamento della mobili­tà urbana oppure consegna Mi­lano e il suo popolo inquinato agli interessi delle lobby dei commercianti e alle logiche dei partiti, per finalità elettora­li ».

Da Paolo Gradnik, capo­gruppo della Lista Moratti: «Nessuno può negare che sul tema della mobilità sostenibi­le Milano abbia proposto scel­te innovative. Ce lo riconosce l’Europa e il mondo».

Da Corriere Milano la notizia qui…

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