Milano M4 Linate-Forlanini FS – Tar: «Metrò 4, gare regolari». Via ai cantieri


Italiano: La stazione Montenapoleone della lin...

Trasporti – Maran: da febbraio i lavori per la tratta Linate-Forlanini. I giudici bocciano il ricorso contro gli appalti. Per il 2015 solo tre fermate su otto.

Percorso minimo. Tre stazioni su otto. Quattro chilometri scarsi. Prima del 2015, la linea 4 della metropolitana arriverà dall’aeroporto di Linate alla stazione ferroviaria Forlanini, che verrà costruita entro il 2013 proprio all’imbocco di viale Corsica, dove già corrono i binari dei treni Fs in arrivo da Lambrate. A quella stazione approderà anche il Passante. Ieri il Tar ha bocciato i ricorsi della cordata Pizzarotti contro l’aggiudicazione dei lavori all’associazione temporanea di imprese guidata da Impregilo. Si sblocca così l’ultimo passaggio burocratico-amministrativo: i cantieri partiranno il primo febbraio, dall’aeroporto di Linate. Questo ulteriore ritardo (almeno 5 mesi) ha costretto però il Comune ad aggiornare di nuovo il programma degli scavi.

«La linea 4 sarà realizzata per l’Expo», proclamava in campagna elettorale, la primavera scorsa, l’ex sindaco Letizia Moratti. Nelle riunioni tecniche circolavano però ipotesi molto diverse: la più ottimistica (ma già ridimensionata rispetto ai proclami) prevedeva l’arrivo a San Babila; la più realistica (ma comunque di complicatissima realizzazione) «fermava» il nuovo metrò a Dateo. Oggi, a causa di tutti i ritardi accumulati nel passato ed ereditati dalla giunta Pisapia, entro il 2015 il Comune può assicurare con certezza soltanto la costruzione delle gallerie fino alla fine di viale Forlanini. «Il nostro obiettivo è quello di consegnare il prima possibile l’intera linea ai milanesi — ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran—ma l’arrivo alla fermata di Forlanini Fs, dove verrà costruita la nuova stazione del Passante ferroviario, assicura comunque il collegamento di Linate con il sito dell’esposizione».

L’aggiudicazione alla cordata Impregilo è del 12 luglio 2011. La decisione del Tar, dopo la presentazione del ricorso, era attesa per la fine di novembre; al consiglio sono servite però due camere di consiglio per arrivare a una sentenza, e così la decisione (si attendono ancora le motivazioni) è slittata al 18 gennaio. Il progetto della M4 nasce diviso in due tratte: una da Lorenteggio a Sforza/Policlinico (6,5 chilometri e 13 stazioni); l’altra da Sforza/Policlinico a Linate (7,7 chilometri e 8 stazioni). Il progetto è stato poi unificato, per ridurne i tempi di realizzazione, e ha un valore complessivo di un miliardo e 700 milioni, al quale il ministero dei Trasporti contribuisce per il 46 per cento del costo, i privati per il 30 per cento e il Comune per la restante parte. La linea avrà il colore blu.

L’arrivo da Linate alla stazione Forlanini nel 2015 dovrebbe essere seguito, l’anno dopo, con il prolungamento fino a San Babila. Di certo non saranno rispettati i tempi (ipotizzati anni fa) per la costruzione dell’intero percorso fino a Lorenteggio entro il 2017. La prima tratta della «linea blu» non avrà particolari problemi costruttivi perché corre per la sua gran parte nel tratto non urbanizzato a Est della città, e i cantieri verranno aperti a lato di viale Forlanini. Molto diverso, e ben più complesso, sarà invece l’«ingresso» in città. Le stazioni verranno costruite in cantieri a cielo aperto, le gallerie saranno invece scavate da un’enorme talpa meccanica sotterranea. Qualche sconvolgimento nella viabilità ci sarà di certo, in particolare perché un cantiere cardine per l’intera linea (un po’ come quelli del cimitero Monumentale e di San Siro aperti ora per la linea 5) verrà localizzato in corso Matteotti. «L’avvio di Area C—conclude Maran — è stato fondamentale anche perché con la riduzione del traffico in centro speriamo di ridurre al minimo i disagi per i futuri cantieri».

English: Logo of future M4 Line of the Milan M...

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Da Corriere.it  la notizia qui…

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Milano. Circle Line: Linea metropolitana circolare


Milano avrà una nuova metropolitana leggera di superficie circolare, una sorta di Circle Line simile alla overground di Londra. Essa andrà ad aggiungersi alla rete di linee metropolitane esistenti e in progetto. Non si sa ancora quale sarà il nome identificativo o se verrà semplicemente chiamata “Circle Line”, né il colore.

Tracciato: 27 Km
Stazioni: 18
Costo:150 milioni di euro
Apertura: 2014-2015.

“Una rivoluzione nel sistema della mobilità cittadina. La Circle line diventerà, a basso costo, un sistema di trasporto complementare alla metropolitana e al passante. Essa permetterà di spostarsi senza passare dal centro trasformando, di fatto, la struttura radiale in una rete”.
Lo ha detto l’assessore allo Sviluppo del territorio Carlo Masseroli durante un sopralluogo sul tracciato ferroviario interessato dalla realizzazione della Circle line.

In pratica sul tracciato di 27 km del passante esistente saranno realizzate 6 nuove stazioni (Dergano, Istria, Forlanini, Zama, Tibaldi, Canottieri) che, con le 9 già in esercizio, andranno a incrociare le linee metropolitane facilitando tutte le interconnessioni. La frequenza dei treni passerà dagli attuali 30 a una media di uno ogni 6 minuti.

Da Urban file la notizia qui…

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Milano Linea M4. Via libera alla realizzazione


Planespotting @ Linate 01 Aug 2008/4
Image by marcomassarotto via Flickr

Da Linate a Lorenteggio. Approvata dalla Giunta la quota di fondi spettante al Comune, circa 400 milioni di euro, per finanziare l’intero tragitto della nuova metropolitana. L’investimento complessivo per realizzare l’opera è di 1.699 milioni, gli altri sono a carico dello Stato (786 milioni) e privati (513 milioni)

SCHEDA: LINEA M4 LORENTEGGIO – LINATE
Con la nuova linea metropolitana M4 il Comune prosegue nei grandi investimenti infrastrutturali per la mobilità sostenibile in previsione dell’Expo. L’opera, qualificata come infrastruttura strategica di preminente interesse nazionale, risulta inserita tra le opere infrastrutturali “connesse” alla realizzazione di Expo 2015. L’opera garantirà una nuova connessione diretta tra la zona ovest di Milano (Lorenteggio-Foppa), il centro (Sforza Policlinico-San Babila) e la zona est della città collegandosi poi all’aeroporto di Linate.

Il progetto, che originariamente nasce diviso in due tratte (Linate – Sforza Policlinico e Sforza Policlinico – Lorenteggio), è stato oggi unificato in un’unica tratta per garantirne la realizzazione in tempi più brevi. La nuova linea si sviluppa in sotterraneo quasi completamente all’interno del Comune di Milano; il tratto terminale lungo viale Forlanini interessa i Comuni di Peschiera Borromeo e Segrate. Dal punto di vista tecnologico, la linea M4 è una metropolitana leggera sotterranea ad automatismo integrale (driverless), tali da consentire, rispetto a un sistema di metropolitana classica, significative economie di costruzione e di esercizio.

La linea metropolitana 4 da Linate a Lorenteggio si estenderà complessivamente per 15 km con 21 fermate e sarà in grado di trasportare un circa 86 milioni di passeggeri l’anno.
Secondo stime commissionate da Metropolitana Milanese:
Tratta Lorenteggio – Linate
Domanda massima nell’ora di punta: 14.000 pass/h
Riduzione traffico: – 14 milioni di spostamenti auto annui

riduzione inquinamento: – 2,1 % CO 2, – 1,2 % NO x-, 1,5 % PM 10
riduzione incidentalità: – 240 incidenti annui
riduzione consumo energetico: – 7920 t equivalenti di petrolio/anno

Le fermate previste sono le seguenti:

  1. aereoporto Linate
  2. quartiere Forlanini
  3. stazione passante Forlanini
  4. Argonne
  5. Susa
  6. Dateo
  7. Tricolore
  8. Visconti di Modrone (San Babila)
  9. Sforza Policlinico
  10. Santa Sofia
  11. Vetra
  12. De Amicis
  13. S. Ambrogio
  14. Parco Solari
  15. Foppa
  16. Washington Bolivar
  17. Tolstoj
  18. Frattini
  19. Gelsomini
  20. Segneri
  21. S. Cristoforo FS

Interscambi fondamentali:

  • S. Cristoforo con la linea ferroviaria Milano-Mortara e con le linee che transitano nel passante ferroviario;
  • S. Ambrogio con la linea M2;
  • Crocetta con la linea M3;
  • S. Babila con la linea M1;
  • Dateo col Passante Ferroviario;
  • Forlanini FS con la cintura ferroviaria est e con le linee del passante.

Per la realizzazione e gestione dell’opera è prevista la costituzione di una Società mista pubblico-privata a maggioranza pubblica (2/3 pubblica e 1/3 privata). Il Comune di Milano ha indetto una gara (attualmente in corso) per la realizzazione della linea M4 con una forma di Partenariato Pubblico-Privato, che da un lato prevede l’apporto di capitali privati, dall’altro consente, tramite la costituzione di una Società mista Comune/privati, un maggior controllo pubblico sull’operazione, sia in fase di costruzione, sia nel successivo periodo di gestione della linea.

Il 4 maggio scorso è stata inviata la lettera d’invito ai concorrenti e l’aggiudicazione della gara è prevista a breve. Si ipotizza di poter dare avvio ai lavori nel primo trimestre del 2011 e, al fine di ottimizzare la tempistica di realizzazione, si partirà contemporaneamente sia da S. Cristoforo che da Linate.

Dal punto di vista finanziario:
Il quadro economico dell’intera Linea M4 Lorenteggio–Linate prevede un costo complessivo pari a € 1.698.709.532,00 (€ 788.665.350,00 per la I tratta – “Lorenteggio-Sforza Policlinico” ed € 910.044.182,00 per la seconda tratta – “Sforza Policlinico-Linate”). Per quanto riguarda i finanziamenti è prevista la seguente ripartizione:
costo dell’opera: € 1.698.709.532,00 di cui:
– 46,27% € 786.026.509,00 Ministero Legge Obiettivo L. 222/07 e 296/06 di cui € 9.900.000,00 già finanziati;
– 30,17% € 512.558.605,00 Privati;
– 23,56% € 400.124.418,00 Comune di Milano

Da Comune di Milano la notizia qui…

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Ciclabili invase dalle auto, Milano – Masseroli: patto sociale tra ciclisti e guidatori


Bike Lane in Berlin, 5

Image by tulenheimo via Flickr

Modello Berlino – Progetto pilota da Melchiorre Gioia a Forlanini. «Corsie comuni, ma precedenza alle due ruote. Stiamo introducendo nuove regole, devono essere assimilate».

MILANO – Pennellate gialle contro piste protette. E un «patto sociale» tra automobilisti e ciclisti per affrontare il nuovo corso delle piste ciclabili. Palazzo Marino intende andare avanti con le strisce gialle «pitturate» sulla strada che delimitano le aree per le biciclette. C’è già un progetto pilota che parte da Melchiorre Gioia per raggiungere la periferia Est della città, fino a Forlanini.

Da Corriere.it la notizia qui…

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