Bike sharing Milano: arriva l’abbonamento annuale agevolato


Bikemi Duomo
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A Milano l’abbonamento annuale a “BikeMi“, il servizio di bike sharing, costa 36 euro, ma è possibile sottoscriverlo con uno sconto del 30%, ovverosia a soli 25 euro, se si possiede contestualmente un abbonamento annuale ATM al trasporto pubblico.

L’agevolazione è attiva dallo scorso mese di settembre e va chiaramente a premiare chi vuole sia rispettare l’ambiente preferendo i mezzi pubblici all’auto privata, sia evitare lunghe file ai semafori ed ingorghi stradali. Lo sconto di 11 euro, una volta acquistato l’abbonamento a prezzo pieno, viene poi riaccreditato sulla carta di credito.

Da Vostrisoldi la notizia qui…

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Milano: Il bike sharing conquista gli impiegati triplicate le utenze quotidiane


bikeMi

Image by .....antonio..... via Flickr

Record di utenze il 18 marzo: 2.631 le bici staccate dalle rastrelliere in una delle prime giornate primaverili. Il servizio è in espansione e si annunciano nuovi parcheggi.

Il record, per ora, è stato registrato il 18 marzo. Era un mercoledì di sole e dalle rastrelliere sono state staccate 2.631 bici. Ma ormai le due ruote gialle del bike sharing si vedono sempre più spesso per le strade del centro: pendolari appena sbarcati a Cadorna (la stazione in testa alla classifica come la più utilizzata), uomini in giacca e cravatta, ragazzi, impiegati. In crescendo: da una media a febbraio di 767 utilizzi al giorno, ai 1.455 di marzo.

Come il numero degli abbonati che decidono di pedalare quotidianamente: dai 480 di febbraio agli oltre mille di questo mese. Numeri che raccontano un successo, ma che paradossalmente potrebbero far entrare presto in crisi bikeMi. Perché, hanno calcolato gli esperti di Clear Channel — la multinazionale che gestisce il sistema di bici in condivisione milanese — , tra due mesi le stazioni potrebbero essere sguarnite e le biciclette cominciare a non essere sufficienti per tutti. Tanto che l’a ssessore alla Mobilità, Edoardo Croci, dice: «Sulle stazioni più congestionate si sta lavorando per cercare di aumentare gli stalli. Non faremo entrare in crisi il sistema».

Partito in sordina con la neve di dicembre, il bike sharing sta conquistando sempre più abbonamenti. Che, a partire dal primo aprile, diventeranno anche settimanali (6 euro) o giornalieri (2,50). In questo caso, non servirà nessuna tessera, ma si riceverà un codice via e-mail o sms da digitare direttamente sulla tastiera delle stazioni per poter staccare la bici. I clienti annuali, invece, sono 7.500 e, soprattutto, sono destinati a moltiplicarsi in brevissimo tempo.[continua…]

Da Repubblica.it la notizia qui…

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